I nostri piedi sono ricchissimi di recettori nervosi alcuni dei quali, secondo la riflessologia plantare, corrispondono a specifiche parti del corpo.
La base dell’alluce, per esempio, è collegata al collo, la testa del secondo e terzo metatarso è legata all’occhio e ad alcuni denti, mentre la pianta del piede è connessa punto per punto a tutti gli organi interni.
Il riflessologo, guardando e manipolando il piede, è in grado di trovare i punti dolenti, agire energeticamente su vari organi, migliorandone il funzionamento e ripristinandone l’equilibrio.
Questa tecnica millenaria si è rivelata efficace nelle contratture muscolari dovute a tensione o a posture errate e nei dolori cervicali, dorsali, lombari, nel mal di testa.
Generalmente i trattamenti sono bisettimanali, con un minimo di 7 sedute e un massimo di 14 (ognuna di 30-40 minuti) e già dopo le prime si avvertono i benefici di un profondo relax, della distensione dei muscoli e si percepisce un generale miglioramento dell’equilibrio psico-fisico.
